PICCOLO PROFILO DELL’AUTORE
Vanni De Conti inizia nelle gallerie di Brera nei primi anni 70 fotografando vernissage,
artisti e opere spaziando poi in tutta la Milano artistica. Qui fa anche le sue prime presenze come artista, parte in fotografia e parte in tecniche miste. Fotografa per un’editrice d’arte e collabora con P. Restany, U. Eco e altri critici, realizzando alcune monografie: Dova, Turcato, Nigro, eccetera. E' del 1976 il primo libro per l'artista Lattuada; del 1982 il primo portfolio, Immagini, a cui seguono nel 1983 La Danza e Vanni de Conti per Bargiornale. !984 pubblica "IL Carnevale di Venezia" e "Dipingere Venezia"; nel 1985 "Verona Amore" e seguono altri negli anni sucessivi.1984 inizia l’opera "PHÔS" (Luce) – 'storia della luce e universo cosmico' che porterà a termine nel 1996. 1985 è Premio Internazionale in Spagna per la Fotografia di Folclore.
Fine anni ’80, in seguito a esperimenti e riflessioni, divide la sua produzione artisica in due principali direzioni: "Uscire dalla forma", quindi spaccare, rompere l’immagine, la via che porta a completare "PHÔS". E, "Uscire dal Colore" per entrare in altre gamme cromatiche, la via che negli anni porta a realizzare gli ‘acquarelli’ (oggi "ACQUA") e gli ‘Affreschi’, in foto ovviamente. 1992 realizza i primi Acquarelli fotografici da una ricerca iniziata nel 1975.
Fine anni ’90 inizia a fare il giornalista enogastronomico, proseguendo l’attività di fotografo e artista (a periodi produce tele, disegni ed altro).1998 diventa capo redattore della rivista ‘Sapori d’Italia" e continua l’attività foto-grafica e libraria. 2000 e riprende a realizzare mostre (sospese da anni), la prima a Gradisca-Go con una parte di fotografie digitali. 2006-10 edita una serie di fotolibri sulla pianura e costa friulana nell’area udinese. 2011 – pubblica il saggio storico-letterario ‘Juliet’s story’.2013 – mette in edizione a tiratura limitata e per collezione "PHÔS" (Luce).
- Teorizza e realizza i temi foto-artistici di "Metafisica" , "Nuova Idea" e "Tempo-spazio" ed inizia ad . .
usare immagini da quadri e affreschi del 6 - ‘700 insieme alle foto. 2014 – Pubblica un secondo saggio letterario "Storia e Leggenda di Giulietta e Romeo…"
2013- Mostra e presentazione del tema "PHÔS" (Luce) alla Gall. Nuovo Spazio nella giornata de
il ‘Contemporaneo’. In precedenza, idea la ‘Scultura’ fotografica. 2015 - Pubblica vari libri su Kindle Amazon e You Can Print. 2016 - Sinfonia di Luce, pubblicazione in proprio a edizione limitata 1/150, presentata a Galleria Nuovo Spazio - Udine; nel 2017 teorizza il "Post Spazialismo" e inizia gradualmente a narrare l'arte italiana partendo da Cimabue.
Hanno scritto di lui: Nantas Salvalaggio, Milena Milani, Carlo A. Quintavalle, Carlo Sgorlon, Giuseppe Turroni, Franco Savadori, Luciano Chinese, Giuliano Borghesan e altri e altri.